Mesi di silenzio …
eppure hanno sempre detto che sia più facile scrivere nei momenti di crisi …
si vede che non per tutti è così, forse sarebbe meglio, potrebbe aiutare, ma per me non è così
affatto.
Però … lo so non si inizia una frase con “però”, ma visto che qui non c’è la proff di Italiano con
la sua minacciosa penna rossa …
Però, dicevo, se ora sto scrivendo vuol dire che il periodo buoio è passato … ebbene sì, e non ne parlerò neppure;
voglio invece scrivere di come ad un certo punto le cose abbiano iniziato a sistemarsi, una dopo l’altra pur in una
situazione generale, quella esterna, ancora così drammatica e incerta;
la mia mamma sta sempre meglio, in una vera e propria rinascita, i problemi fisici personali che mi avevano abbattuto il
morale, pur senza essere cose gravi ma fastidiosi e uno dopo l’altro, sono passati … cosa desiderare di più?
del mio periodo buio dirò solo che, in un momento di particolare sconforto ho speso quasi 50,00 euro per un bruciatore di
incenso ZEN (a dir la verità non sono pentita, mi piace) ma, soprattutto, che per giorni ho tentato di far resuscitare
una pianta morta 😉
bè rieccomi